venerdì 30 dicembre 2011

Sunshine

Oggi c'e' un bel sole e l'auto segna 7° C. Quando arriviamo in cantiere è l'ora di pranzo e i muratori non ci sono, possiamo quindi avventurarci all'interno senza il pericolo di essere investiti dalla ruspa. Ed ecco qui come si presenta lo scavo.







Scavo completato

Oggi pomeriggio (29 dicembre 2011) hanno finito di scavare. Come si vede sullo sfondo c'è una bella montagna di terra pronta per il giardino.

Ferro pronto, piegato e legato.





Per mantenere pulito il cantiere e la strada oggi pomeriggio hanno fatto portare un camion di sassi che hanno livellato all'ingresso del cantiere: adesso almeno non dovranno più spazzare la strada ogni volta che entrano o escono con i mezzi.




mercoledì 28 dicembre 2011

A S. Stefano il giorno di S. Stefano...

Hanno piegato il ferro e ieri, 27 dicembre 2011 hanno iniziato a scavare!!!






giovedì 22 dicembre 2011

Modine non mondine

Quando scaveranno per fare le fondamenta asporteranno anche i picchetti che ora segnano gli spigoli della casa. Per evitare di "perdere il segno" e dover misurare da capo dove esattamente andrà posata la struttura il capo mastro ha posato le MODINE, ovvero quei pezzi di legno che si vedono fare da contorno nelle foto.

Attaccati alle modine, che sono esterne allo scavo delle fondamenta, ci sono dei chiodi. Dai chiodi partono dei fili che ricostruiscono il perimetro della casa :-)

Facile no? I picchetti se ne andranno con lo scavo, ma le modine restano e una volta pronto il buco si potranno tendere di nuovo i fili per delimitare i muri.
La prossima volta che vogliamo andare a curiosare cosa succede in cantiere, sarà meglio che ci attrezziamo con degli stivali di gomma: avevamo 5 cm di fango a mò di zeppa sotto la suola!

mercoledì 21 dicembre 2011

Il permesso di costruire

Era il lontano 22 luglio 2011 quando, in ritardo di 22 giorni rispetto al contratto firmato il 26 maggio 2011, il nostro Geometra Giuseppe Virelli ha protocollato presso il Comune di Crema la nostra richiesta di permesso di costruire.
Riassumiamo solo le tappe principali dell'Odissea che ci ha permesso oggi, 21 dicembre 2011, di ritirare finalmente, dopo 5 mesi di attesa, il famigerato permesso di costruire!
La prima raccomandata ci arriva dal comune all'inizio di agosto: il postino aveva cercato di consegnarla portandola al nostro terreno, ma, accidenti, non ha trovato la cassetta della posta!!! Quando abbiamo saputo che la comunicazione era ritornata al comune, eravamo appena tornati dalle vacanze e, con l'ottimismo di chi si è ben riposato, pensavamo fosse il permesso di costruire! Beata ingenuità :-) era solo la comunicazione ufficiale da parte del comune del fatto che era stata consegnata la richiesta di permesso di costruire.
Passano i giorni e l'idea di cominciare con le fondamenta entro la fine di agosto si rivela sempre più utopica: dal Comune non arrivano altre novità.
All'inizio di settembre allora telefoniamo al tecnico comunale Manuela Arpini, che ha istruito la nostra pratica, la quale ci dice che la nostra pratica è stata analizzata nella seduta del 7 settembre e che ha ricevuto parere "tendenzialmente favorevole".
Arriva il 12 settembre, data entro la quale avrebbero dovuto comunicarci eventuali richieste di modifiche secondo quanto scritto nel regolamento edilizio comunale.
Arriva anche il 22 settembre, termine dei 60 giorni passati i quali, per silenzio assenso, saremmo stati autorizzati ad iniziare a scavare, e ancora nessuna notizia dal comune.
La raccomandata con la sfilza di integrazioni arriva all'inizio di ottobre ed è datata 28 settembre. Che dire, produciamo quel che chiedono! E così il nostro geometra prepara tutti gli incartamenti aggiuntivi richiesti e li consegna pochi giorni dopo. Una seconda richiesta di integrazione riporta la data del 4 novembre.
Nel frattempo ci siamo lamentati personalmente del ritardo con l'assessore Massimo Piazzi, il nostro geometra ha parlato con il responsabile Annibale Lameri e la nostra pratica è passata ad un altro tecnico comunale, il geometra Davide Fusar Bassini.
Ora possiamo cominciare! Peccato che da un paio di giorni siamo sotto zero: che sia il caso di aspettare il ritorno delle rondini per gettare le fondamenta?